Quali idee per un futuro sostenibile, e quali novità e innovazioni del settore agrienergetico? Quali sono le iniziative già avviate nel centro Italia? E’ possibile coltivare, produrre e vendere energia di provenienza agricola e forestale? Sono solo alcune delle tematiche al centro di Agrienergie, la mostra-convegno in programma ad Arezzo (Centro Affari e Convegni) il 26 e 27 maggio 2005, in cui esperti di livello internazionale, a fianco di imprese ed istituzioni attive su questi temi, porteranno le proprie conoscenze ed esperienze (fra convegni, workshop e una mostra espositiva), sulle energie rinnovabili di origine agricola e sugli scenari regionali, nazionali ed europei determinati dalla loro produzione e dal loro impiego. La mostra convegno “Agrienergie” è stata organizzata dall’ARSIA, in accordo con le Direzioni Generali dello Sviluppo Economico e delle Politiche Territoriali e Ambientali della Regione Toscana, in collaborazione con alcuni Enti locali (Provincia di Arezzo, Camera di Commercio di Arezzo, Comunità Montane del Casentino, della Valtiberina e del Pratomagno, Comune di Arezzo), con MPS – Banca per l’Impresa e con il supporto tecnico di Aiel (Associazione Italiana Energia dal Legno). «L’impiego di fonti energetiche rinnovabili di origine agro-forestale – afferma Maria Grazia Mammuccini, Amministratore Arsia – si sta rivelando come uno degli elementi strategici delle politiche regionali, non solo per il risparmio energetico e per la riduzione dell’inquinamento che ne deriva, ma anche per le grandi opportunità che offre in termini di occupazione e di sviluppo dell’economia locale ed agricola in particolare. Già da alcuni anni l’Arsia – ricorda – d’intesa con le direzioni generali dello sviluppo economico e delle politiche territoriali e ambientali, sta promuovendo il settore delle agrienergie attraverso l’attuazione di progetti e iniziative divulgative ed informative».Rispetto alla fiera LegnoEnergia (Arezzo 2003), dopo la quale si concretizzarono in Toscana progetti e innovazioni nell’ambito delle energie rinnovabili di provenienza agricola, Agrienergie si presenta oggi come una vera e propria mostra-convegno, con un rafforzamento degli aspetti divulgativi e informativi. Tematiche quanto mai attuali. «Proprio la nuova Pac e la ratifica del protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera – dice Mammuccini -, danno nuovi e concreti incentivi allo sviluppo delle bioenergie. L’individuazione di rapporti ottimali fra l’attività agricola, la qualità delle produzioni e la tutela ambientale, rappresenta dunque un tema di particolare interesse anche in rapporto all’innovazione tecnica e tecnologica. Il settore agricolo – conclude l’Amministratore Arsia – entra così a pieno titolo nel panorama delle energie rinnovabili. Campi, boschi e allevamenti possono infatti rappresentare una fonte ottimale di energia pulita, contribuendo a creare sviluppo economico locale, occupazione e miglioramento ambientale».
La manifestazione Agrienergie prevede una mostra espositiva ed iniziative convegnistiche:
WORKSHOP E CONVEGNI
Il via giovedì 26 maggio (dalle ore 9) con il workshop “Novità e innovazioni tecnologiche nel settore agrienergetico”, appuntamento che permetterà di presentare le tecnologie innovative nel settore agrienergetico.
Secondo appuntamento, sempre giovedì 26 maggio (dalle 14.30) con il convegno dal titolo “Filiere agrienergetiche: iniziative nel centro Italia”, in cui verranno presentati i più significativi progetti in corso di realizzazione.
Venerdì 27 maggio (ore 9), ultimo appuntamento di Agrienergie con il convegno internazionale “Coltivare, produrre e vendere energia da fonti rinnovabili agricole forestali”. Al centro degli interventi la presentazione di esperienze europee e lo sviluppo delle imprese agrienergetiche.
MOSTRA ESPOSITIVA
Nell’ambito della manifestazione vi sarà inoltre una sezione espositiva finalizzata a presentare agli operatori del settore progetti e attività significative e innovazioni tecniche e tecnologiche esistenti nel settore delle agrienergie. Con la partecipazione di enti pubblici, centri di ricerca ed imprese specializzate nel settore (in allegato).
PARTECIPARE AD AGRIENERGIE
La partecipazione ai convegni e l’ingresso alla mostra sono gratuiti. E’ però gradita la registrazione online ai convegni su: www.arsia.toscana.it. Il Centro Affari e Convegni di Arezzo, sede di Agrienergie si raggiunge, arrivando dall’autostrada A1, prendendo l’uscita di Arezzo e proseguendo verso il centro città sul raccordo Battifolle–Arezzo–viale Salvemini. Per ulteriori informazioni, rivolgersi ad ARSIA (tel.055/2755268).
Agrienergie, con l’agricoltura il futuro è sostenibile
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