La quinta edizione di “Biolife”, unica fiera in Italia specializzata del prodotto biologico certificato, ha visto una forte crescita sia per il numero di espositori, sia dal punto di vista degli operatori giunti in fiera per conoscere i produttori e provare i loro prodotti. Sono state 186 le aziende che quest’anno hanno esposto i loro prodotti su una superficie espositiva di 7.000 metri quadrati, un 60% in più rispetto all’edizione del 2007 e, dall’indagine svolta su un campione di 325 visitatori da Fiera Bolzano emerge che quasi il 20% di essi visita “Biolife” per motivi legati alla propria professione o attività. Tra questi, un 21,8% opera nel settore della ristorazione e della gastronomia, un 14,5% nel commercio, un 12,7% nel settore alberghiero, un 9,1% nella grande distribuzione, un 7,3% nella pubblica amministrazione, un 3,6% nel settore della cosmesi e wellness e il 31% in altri settori.
Alto gradimento – Elevato anche il tasso di gradimento: il 99,1% dei visitatori intervistati durante l’indagine ha giudicato la manifestazione positivamente, il 75,1% l’ha giudicata buona, il 16,3% molto buona, e il 7,7% soddisfacente, solamente uno 0,9% degli intervistati non si è espresso positivamente.
“Nonostante il periodo non sia dei migliori, a Biolife quest’anno il tasso degli acquisti in fiera è aumentato rispetto a quello del 2007, infatti, l’87,4% degli intervistati ha affermato di aver effettuato acquisti a Biolife 08”, dichiara Reinhold Marsoner, Direttore di Fiera Bolzano, inoltre, prosegue Gernot Rössler, Presidente di Fiera Bolzano, “aumenta sempre più la consapevolezza del cittadino nelle scelte alimentari che fa, questo è testimoniato anche dall’indagine condotta tra i visitatori di Biolife 08 riguardante l’opinione che essi hanno del biologico”, infatti, il 71,7% degli intervistati afferma che il biologico è uno stile di vita sano e il 42,8% conferma che sia necessario per uno sviluppo sostenibile.
Voglia di bio – La fiera specializzata “Biolife” è la palese dimostrazione che i prodotti biologici ed in generale il settore “bio” catalizzano l’attenzione di un numero sempre più elevato di consumatori, questo è confermato anche dagli espositori. Vincenzo Ricca, titolare della ditta L’Agave, afferma: “Cotone ecologico, lana non trattata, alpaca, canapa e lino sono gli elementi utilizzati per i nostri tessuti. Biolife è un buon punto d’incontro ed è sempre molto interessante per noi poter presentare i nostri prodotti e farli conoscere”. Soddisfazione anche da parte di Edith Bruckmiller, titolare della ditta Ringana: “La fiera è più grande dell’anno scorso e per noi è sempre molto interessante. Quest’anno abbiamo presentato un nuovo prodotto che è stato accolto molto bene dal pubblico. Biolife è stata una buona occasione per presentarlo”. Anche Renzo Venturini di Carne Sì è rimasto contento della sua prima presenza a “Biolife”:
Voglia di crescere – “È una fiera ancora locale e principalmente rivolta al consumatore, ma è molto bella e giusta per la zona in cui si svolge. Nel mondo del biologico si è sempre dovuto portare pazienza, ma le possibilità per lavorare ci sono e l’Alto Adige è una regione per me di forte interesse.” Andrea Pizzuto della Butterback ha colto l’occasione di essere presente a “Biolife 08” per presentarsi e per presentare i propri prodotti: “noi siamo nati ad ottobre di quest’anno e Biolife è stato un’ottima occasione per farci conoscere; i risultati sono positivi, soprattutto per quanto riguarda il gradimento del prodotto, inoltre, è stato molto interessante prendere contatti con i negozi presenti qui in fiera e con gli operatori giunti in visita.”
Pubblico di casa – Sempre dall’indagine condotta dalla società fieristica bolzanina è emerso che la maggior parte dei visitatori (il 75%) è giunta dalla provincia altoatesina, il 14,1% dalla provincia di Trento, il 8,8% da altre regioni italiane e l’2,1% dall’estero.