MILANO – L’oidio è un fungo capace di colpire le viti anche nei primissimi stadi di formazione della vegetazione, compromettendo lo sviluppo della chioma e la fioritura.
La difesa dall’oidio
L’oidio è, insieme alla peronospora, la principale avversità a carico della viticoltura italiana. Questo fungo è infatti in grado di apportare pesanti perdite alla produttività del vigneto, crescendo a danno di tutti i tessuti non lignificati della vite.
A differenza della peronospora, che per crescere ha bisogno di una prolungata bagnatura fogliare e di una temperatura di almeno 10° C, l’oidio ha un ciclo di infezione slegato dalle precipitazioni e può svilupparsi anche a temperature basse, intorno ai 5°C.
Per queste ragioni il viticoltore che vuole assicurarsi la produttività del vigneto non può che approntare una strategia di difesa efficace fin dai primi stadi di sviluppo delle piante, in modo da non compromettere la formazione della chioma e la fioritura. Ostacolare l’infezione primaria, proveniente dall’inoculo svernante, è infatti la migliore strategia per avere meno problemi durante il resto della stagione.
Le soluzioni di Bayer contro l’oidio
La strategia antioidica che Bayer mette a disposizione dei viticoltori nelle prime fasi di sviluppo delle viti, dal germogliamento ai grappoli separati, si basa su Sonata e Prosper 300 CS.
Sonata è un agrofarmaco di origine biologica a base di Bacillus pumilus, ceppo QST 2808. Questo batterio, selezionato dai ricercatori Bayer per le sue caratteristiche uniche, compete con il fungo patogeno per lo spazio vitale, inoltre produce specifici composti antifungini, gli amminozuccheri, e induce nella pianta reazioni sistemiche di difesa (acido jasmonico).
Sonata è ideale in questa fase come alternativa allo zolfo in quanto è attivo anche a basse temperature. Inoltre, non è irritante per l’operatore e non è corrosivo, caratteristica vantaggiosa per chi produce uva da tavola sotto tendone. Sonata rappresenta un’ottima soluzione sia per la difesa biologica che per quella integrata.
Insensibile alle basse temperature è anche Prosper 300 CS, un fungicida sistemico a base di Spiroxamina ad alta attività preventiva e curativa. Questo antioidico assicura una lunga durata d’azione e un’ottima selettività sulla vite, sia da vino che da tavola.
Prosper 300 CS è caratterizzato da una elevata velocità di assorbimento e da una buona resistenza al dilavamento, caratteristiche utili nella stagione primaverile, quando le piogge frequenti possono creare problemi di difesa. È particolarmente indicato per i vigneti soggetti a forte pressione di oidio.
Prosper 300 CS deve essere applicato al dosaggio di etichetta di 0,7-1,3 litri ad ettaro, mentre Sonata alla dose di 5 litri ad ettaro.