MILANO – Francesco Pizzagalli è stato riconfermato all’unanimità Presidente dell’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) per il triennio 2021-2024. Lo ha rieletto, ieri, 5 maggio, il Consiglio direttivo dell’Istituto. Il Consiglio ha anche riconfermato Lorenzo Spada, come vicepresidente.
Pizzagalli alla guida dell’Istituto dal 2012, che aveva presieduto anche dal 2000 al 2006, è stato Presidente di ASSICA (Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi) dal 2005 al 2010. Da sempre molto attivo sul fronte Associazionistico, è anche Componente del Gruppo Tecnico sulla responsabilità sociale d’impresa di Confindustria; Componente del Consiglio di Presidenza di Confindustria Como con delega alla sostenibilità; vicepresidente della Fondazione Alessandro Volta di Como. Tra i suoi impegni, insegna alle Università delle Tre Età.
Il Presidente nel suo ringraziamento al Consiglio Direttivo per la fiducia accordatagli, ha ricordato l’attività dell’IVSI dell’ultimo triennio. “In questi ultimi anni, l’Istituto ha ampliato il proprio raggio d’azione, cogliendo le nuove dinamiche che stavano sopraggiungendo. Ho iniziato l’ultimo triennio della mia presidenza in un quadro drammatico, reso ancora più difficile nel nostro settore, dalla crisi per la materia prima, dagli attacchi mediatici, quasi giornalieri, dalla diminuzione dei consumi. Eppure, in questo contesto così a sfavore, abbiamo dato vita al Manifesto dei valori della salumeria italiana. Abbiamo voluto creare un Manifesto che fosse identitario delle aziende e che mettesse al centro non solo ‘cosa’ si fa, ma ‘chi’ lo fa e ‘come’ lo fa. Questo perché oggi più che mai, alla luce anche della Pandemia, è chiaro che vincerà la competizione internazionale solo chi saprà riportare al centro del sistema l’identità aziendale”.
Tra gli obiettivi dell’Istituto, oltre quello di proseguire lungo il percorso della sostenibilità, ormai punto centrale e strategico dell’attività dell’IVSI verso le aziende, ci sarà anche un’attenzione verso il mondo del credito e dell’impresa. Temi che sono sempre più cruciali per le aziende e concretamente legati al prossimo futuro come anche l’innovazione e la tecnologia.
“Nei prossimi tre anni, dobbiamo accompagnare le aziende a rafforzarsi sui temi fondamentali legati alla responsabilità sociale d’impresa. Prepararsi oggi per affrontare meglio il domani” ha concluso Pizzagalli.
E’ stato rinnovato anche il Consiglio direttivo – nell’Assemblea del 21 aprile scorso- che prevede 15 componenti, elencati di seguito: Emanuela Bigi (F.lli Veroni Fu Angelo Spa); Stefano Borchini (Slega Srl); Barbara Bordoni (Salumificio Bordoni Srl); Claudia Chiodera (CLAI Soc. Cooperativa Agricola); Anna De Dominicis (Cesare Fiorucci Spa); Giulio Gherri (Prosciuttificio San Michele Srl); Marella Levoni (Levoni Spa); Emilio Mottolini (Salumificio Mottolini Srl); Alessio Ottaviano (Raspini Spa); Claudio Palladi (Rigamonti Salumificio Spa); Francesco Pizzagalli (Fumagalli Ind. Alimentari Spa); Sara Roletto (Rugger Spa); Stefania Rota (San Vincenzo di Fernando Rota Srl); Lorenzo Spada (Villani Spa); Giorgia Vitali (Salumificio Vitali Spa).
L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani è un consorzio volontario senza fini di lucro, nato nel 1985 per diffondere la conoscenza degli aspetti produttivi, economici, nutrizionali e culturali dei salumi promuovendo un patrimonio alimentare unico al mondo. Tante le iniziative realizzate da IVSI in Italia: ricerche di mercato, analisi sui prodotti, seminari, degustazioni, eventi, pubblicazioni. Numerosi i programmi promozionali sviluppati all’estero: Germania, Francia, Inghilterra, Svezia, Finlandia, Belgio, Russia, Brasile, Stati Uniti, Canada, Corea del Sud, Hong Kong, Taiwan e Giappone.
Nel 2005 IVSI ha ideato il concept SalumiAmo®, un nuovo modo di intendere l’aperitivo che diventa un’esperienza sensoriale e culturale. Oltre al momento conviviale, infatti, centrali sono le informazioni sui salumi italiani, che vengono così degustati in modo piacevole e consapevole. L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani ha creato anche il Manifesto IVSI che raccoglie i valori identificativi delle aziende produttrici di salumi, sintetizzati in: storia e tradizione, informazione e cultura, qualità e sostenibilità, legame con il territorio, stile di vita italiano, gioco di squadra e orientamento al futuro. 7 valori che testimoniano l’impegno delle aziende a favore dei consumatori.
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