ROMA – “Non possiamo che concordare pienamente col Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli quando afferma che senza sostenibilità ambientale non c’è futuro per l’agricoltura, ma allo stesso tempo è necessario che la medesima attenzione venga garantita anche alla sostenibilità economica. Abbiamo particolarmente apprezzato che il Ministro abbia riconosciuto il grande lavoro fatto dal primario, che non a caso è quello in cui è nato il concetto di economia circolare, in termini di controllo degli inquinanti e di riduzione degli input”.
Lo ha fra l’altro sottolineato il presidente della Copagri Franco Verrascina, concludendo i lavori del Consiglio Generale della Confederazione Produttori Agricoli, svoltosi oggi alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Stefano Patuanelli.
“Mai come oggi la filiera agroalimentare è al centro del dibattito politico e nell’agenda del Governo. L’obiettivo non è solo quello di accompagnare il settore agricolo fuori dalla crisi, ma anche e soprattutto costruire le basi per una solida ripartenza”, ha dichiarato il Ministro. “Proprio per questo il DL Sostegni bis conterrà misure importanti per il settore, tra cui il bonus per i lavoratori stagionali. Una misura impegnativa a livello finanziario, ma che ritengo essenziale. Entro l’estate sarà inviato al Parlamento il primo rapporto annuale del Piano triennale di contrasto al caporalato e sarà l’occasione per pianificare ulteriori iniziative sul tema. Quanto alle altre misure, il testo prevederà ingenti risorse per gli strumenti di gestione del rischio, per il rifinanziamento della cambiale agraria dell’Ismea, per gli indennizzi delle gelate, per la decontribuzione e per la compensazione iva del settore suinicolo, oltre a interventi a sostegno del settore bieticolo-saccarifero e del comparto agrituristico”, ha annunciato Patuanelli.
“Ringraziamo il Ministro per il suo impegno sul versante del PNRR, che ha portato addirittura a triplicare le risorse in favore dell’agricoltura, e su quello della PAC, dai cui sussidi dipende il sostegno al reddito agricolo e lo sviluppo del settore; consci della sua grande attenzione verso la tematica dell’innovazione, gli chiediamo una sensibile accelerata su questo versante, privilegiando scelte coraggiose che possano accompagnare la nostra agricoltura nel futuro”, ha aggiunto Verrascina in conclusione dei lavori.
“Non possiamo che ribadire, infine, la grande importanza per l’agricoltura di reintrodurre la cedibilità del credito d’imposta maturato a seguito dell’acquisto di beni strumentali nell’ambito del cosiddetto ‘Piano Transizione 4.0’, in quanto si tratta a nostro avviso di una misura fondamentale per permettere l’immediato reinvestimento delle risorse e dare impulso all’innovazione”, ha concluso il presidente della Copagri.
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