“Da Genova a Bari, passando per Firenze e fino ad Enna, il nostro patrimonio boschivo è vittima dell’irresponsabilità di pochi e della disattenzione, oltre che del clima torrido di queste giornate di fine estate. Rinnovo quindi il mio appello ai cittadini perché siano sentinelle del territorio e chiamino il 1515 per segnalare ogni principio di incendio”.
Appello al senso civico – Con queste parole il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia lancia il suo appello ai cittadini per la tutela del patrimonio forestale italiano, in una giornata che ha visto moltiplicarsi le notizie di roghi, spesso dolosi, dalla Liguria alla Sicilia.
Diminuiscono gli incendi – “Attenzione e senso di responsabilità – ribadisce il Ministro – sono alla base della prevenzione e della riduzione dei fenomeni in questione: quest’estate siamo riusciti a ridurre i roghi del 40%, rispetto al 2008. Significa che sono stati salvati ben 27 mila ettari di verde. Al grande lavoro di contrasto e prevenzione degli incendi che ogni anno, con tenacia e passione, compie il Corpo forestale dello Stato, – conclude Zaia – deve affiancarsi quello di vigilanza dei cittadini. Da parte nostra, siamo fermamente decisi e impegnati a stanare i piromani e assicurarli alla giustizia. Ognuno deve fare la propria parte per fermare il fuoco e conservare quella ricchezza insostituibile rappresentata dai boschi e dalle foreste italiane”.