ROMA – Si svolgerà domani venerdì 11 marzo (ore 10), presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Perugia, la cerimonia di consegna dei diplomi del primo Master in Management delle opere per la tutela ambientale e del verde (MATAV), alla presenza del Rettore Prof. Maurizio Oliviero, del Presidente di Assoimpredia, Gianluca Bartolini, e il direttore generale di Confindustria Cisambiente, Dott.ssa Lucia Leonessi.
Il Master, voluto dal direttore Flaminia Ventura, docente di Economia ed estimo rurale, e organizzato congiuntamente dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Perugia e da Assoimpredia (Associazione Nazionale Imprese di Difesa e Tutela Ambientale, componente del cda di Confindustria Ambiente, iscritta ad ELCA – European Landscape Contractors Association), ha visto, nella prima edizione, la partecipazione di 18 studenti. Provenienti da diversi percorsi universitari (Agronomia, Architettura, Economia, Ingegneria, ecc.) i ragazzi hanno appreso nozioni di vario stampo (tecnico, economico, burocratico, legislativo, ecc.) per affrontare le nuove sfide che i processi della transizione ecologica hanno messo in campo, dalla gestione alla manutenzione, alla progettazione del Verde e delle Opere ambientali.
“Questo master è una grande occasione di alta formazione in risposta alle tante preoccupazioni di cittadini, imprese e ambientalisti – dichiara Alberto Patruno, Segretario nazionale di Assoimpredia – che da tempo chiedono maggiore qualità e professionalità negli interventi ambientali. Il PNRR deve essere una reale opportunità post pandemia, che ci permetta di superare l’insostenibilità del vecchio modello di crescita economica, quello che negli ultimi due secoli ha determinato la dissipazione di risorse, lo sconvolgimento degli equilibri naturali e il cambiamento climatico”.
Sono aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Master. Le iscrizioni si chiuderanno il prossimo 18 marzo. Per info, consultare il sito web dell’Ateneo.
L’iniziativa gode del patrocinio morale del Ministero della Transizione ecologica, di ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), SNPA (Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente), AIDTPG (Associazione Italiana Direttori e Tecnici Pubblici Giardini), CONFINDUSTRIA CISAMBIENTE, ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) ed ELCA (European Landscape Contractors Association).