Con oltre 2 miliardi spesi dagli italiani a Natale per l’acquisto di prodotti tipici l’operazione dei Nas è importante per evitare l’arrivo sotto l’albero di alimenti taroccati che ingannano i consumatori e danneggiano i produttori impegnati a garantire la qualità delle eccellenze del Made in Italy. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente l’operazione dei Carabinieri dei Nas di Parma che hanno sottratto al consumo 6.600 bottiglie da 250 ml di "Aceto Balsamico di Modena" con l’utilizzo improprio dell’Indicazione Geografica Tipica, 3,5 tonnellate di formaggio grattugiato confezionato ottenuto dalla grattugia di scarti di lavorazione sottoposti ad essiccazione ed etichettato come "miscela di grana padano e parmigiano reggiano" e di 10 tonnellate circa di prodotti anonimi e privi di rintracciabilita’, pertanto suscettibili di utilizzo nel circuito della contraffazione di alimenti tutelati.
Operazione Nas – L’operazione dei Nas è – sottolinea la Coldiretti – particolarmente importante in un momento di particolare crisi per gli allevatori italiani che vedono sottopagato il proprio latte con il rischio di chiusura delle stalle indispensabili per realizzare le produzioni casearie nazionali di qualità, proprio per effetto della concorrenza sleale di prodotti di bassa qualità spacciati come Made in Italy. Si tratta di una conferma dell’allarme lanciato dalla Coldiretti sulle frodi e sofisticazioni e della necessità di stringere le maglie della legislazione con l’obbligo di indicare l’origine in etichetta. Se il Parmigiano è il formaggio italiano piu’ imitato e copiato nel mondo, la produzione di “aceto balsamico di Modena” Igp ammonta complessivamente – sottolinea la Coldiretti – a circa 70 milioni di litri, per un valore al consumo di 240 milioni di Euro, con l’80 per cento del prodotto che viene esportato sul mercato mondiale, dove subisce la concorrenza di imitazioni senza controllo con la scoperta – riferisce la Coldiretti – di ben 25 diversi tipi di imitazione a danno dei produttori italiani e dei consumatori.
Regali gastronomici – La necessità di risparmiare con la scelta di regali utili senza rinunciare alla tradizione spinge a privilegiare negli acquisti prodotti alimentari di qualità da regalare a se stessi o agli altri. Quello gastronomico – continua la Coldiretti – è infatti tra i regali preferiti dagli italiani, con il minor tasso di "riciclo", per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio. Il consiglio della Coldiretti è quello di preferire i prodotti venduti direttamente dagli imprenditori agricoli in azienda o nei mercati degli agricoltori di campagna amica poiché garantiscono genuinità, convenienza ed una maggiore originalità rispetto alle offerte natalizie standardizzate dei punti vendita tradizionali. Sul sito www.campagnamica.it è possibile trovare aziende e mercati dove fare acquisti direttamente dal produttore che garantisce l’origine e il miglior rapporto qualità prezzo.