ROMA – “Apprezziamo la decisione del governo, presa dopo l’incontro con i sindacati, di prevedere un bonus ‘una tantum anti-inflazione di 200 euro a favore di tutti i lavoratori, anche autonomi e dei pensionati con redditi fino a 35.000 euro” dichiara il segretario generale Uila-Uil Stefano Mantegazza.
“È una decisione che tutela, almeno in parte, il potere d’acquisto delle famiglie falcidiato in questi mesi dall’aumento generalizzato dei prezzi e che è stata resa possibile accogliendo la proposta della Uil di tassare ulteriormente gli extra profitti delle società energetiche”.
“La scelta di erogare questo importo con la busta paga di giugno risulta quanto mai opportuna per i lavoratori a tempo indeterminato” prosegue Mantegazza “Rischia invece di essere impraticabile per i lavoratori stagionali, in particolare quelli più precari come gli oltre 900.000 braccianti agricoli. Per loro e per tutti i lavoratori stagionali chiediamo al governo che l’erogazione avvenga con le modalità già definite in occasione dei bonus Covid. È l’unico modo certo per consentire ai lavoratori più precari e con i redditi più bassi di poter usufruire anch’essi di questo importante sostegno”.